QUESTIONE BIBLIOTECA .
Anche noi di QEL abbiamo voluto capirne di più.
Abbiamo quindi chiesto un incontro a Federico Colombo, capogruppo
Lega Nord in consiglio comunale, che si è reso molto disponibile a
scambiare 4 chiacchiere con noi e a rispondere a PRECISE DOMANDE sulla questione.
SUBITO AL SODO, MA NON DOVEVA ESSERE FATTA NEL PARCHEGGIO DELLA TOSI IN CORSO ITALIA COME ESPOSTO IN CAMPAGNA ELETTORALE?
C. Sì esatto, quando poi ci siamo insediati abbiamo avviato la
discussione con la nuova proprietà e ci è stato chiaro che non sarà
possibile una soluzione nel breve periodo, da qui il cambio di posizione.
- COME MAI NESSUNA SPIEGAZIONE CHIARA E PRECISA DA PARTE VOSTRA SUL PERCHE’ DEL CAMBIO DI ROTTA SULL’UBICAZIONE DELLA BIBLIOTECA?
La zona sarà quella che va da Corso Italia fino alle panchine che
delimitano il parco giochi per i bambini, la struttura che abbiamo
pensato prevede tanto vetro e legno, in modo da fondersi con il contesto
che la circonda.
- HA VISTO LA RACCOLTA FIRME? SUPERATA QUOTA 3000 MA LA COSA NON VI HA SCOMPOSTO. SE DOVESSERO AUMENTARE ANCORA NON VI FARESTE QUALCHE DOMANDA IN PIU’?
C. Bhè certo, sono numeri importanti che meritano rispetto, ma noi
siamo certi che una volta illustrato il progetto e avviata una
discussione seria, molti la penseranno diversamente, ma ripeto, siamo
ancora solo alla discussione.
- LA PRIMA COSA CHE MI VIENE IN MENTE E’ : PERCHE’ CEMENTARE UN PARCO CON TUTTI GLI EDIFICI DISMESSI IN CITTA’ E SPENDERE TUTTI QUEI SOLDI? L’EX TRIBUNALE?
C. Sì è vero, ci sono diversi edifici in città, ma tutti presentano
delle difficoltà e soprattutto essendo molto vecchi, necessiterebbero
di manutenzioni onerose, oltre all’acquisto degli stessi, che ci
farebbero sforare il budget di € 5 milioni che vorremmo destinare
all’opera.
L’ex Tribunale lo riteniamo più adatto ad ospitare gli Uffici
Comunali e accentrarli tutti lì, evitando la dislocazione esistente a
oggi.
Ci impegniamo a restituire alla città il doppio del verde che andremo a togliere.
- DOMANDA SARCASTISTICA. NON E’ CHE POI ANCHE QUESTO VERDE ‘ NON SARA’ POSSIBILE RECUPERARLO VISTI COSTI O DIFFICOLTA’ ?
C. Guarda, sono di Legnano, siamo di Legnano, aldilà del colore
politico ci mettiamo la faccia in questa cosa e sono convinto sia una
cosa positiva per tutti.
Vogliamo fare una cosa bella, funzionale, moderna, secondo te
metteremmo la faccia per un ‘mostro di cemento’ o un qualcosa che non
sia adeguato alla nostra città?
- INSOMMA, QUESTA BIBLIOTECA ‘SA DA FA’ PER FORZA…
C. La vogliamo con tutti noi stessi, era nel programma, i cittadini
ci hanno votato per questo, la biblioteca esistente è indubbiamente
vecchia, decentrata.
Noi vogliamo che la Biblioteca acquisti un ruolo più centrale nella vita di Legnano.
- CONCLUDO CON UNA CONSIDERAZIONE PIU’ CHE UNA DOMANDA. DA ‘FUORI’ SEMBRA CHE VI STIATE COMPORTANDO IN MODO UN TANTINO ARROGANTE, EVITANDO DI DARE RISPOSTE E, TALVOLTA, ATTACCANDO IL FRONTE DEL ‘NO’ SENZA DARE SPAZIO AL CONFRONTO. NON TROVA?
C. Guarda, probabilmente può sembrare, ma eventuali mancate
risposte sono frutto del fatto che non abbiamo ancora il progetto con forma effettiva, dimensioni e collocazione.
Quando li avremo, sicuramente verrà illustrata l’idea e sono certo piacerà ai Legnanesi quello che abbiamo in mente.
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Questi sono i passi salienti della chiacchierata con Federico Colombo, che ringrazio nuovamente per la disponibilità.
La nostra conclusione è che una migliore comunicazione da parte degli organi istituzionali con la cittadinanza non può che portare del bene, anche perchè è vero che da un lato si ha il diritto di prendere decisioni e 'FARE' essendo stati eletti, ma dall'altro i soldi e il VERDE sono di TUTTI e far capire meglio possibile dove come e perchè sia un dovere da assolvere sempre.
Per la questione biblioteca in sè, lasciamo a ognuno di farsi una propria idea, niente la fermerà e forse non è nemmeno giusto fermarla. Attendiamo lo studio di fattibilità strutturale ed economica che comunque verrà realizzato e ci faremo un'idea.
Mi sentirei di chiedere, da Legnanese e da padre, di procedere comunque con la creazione di una nuova area di verde, onde evitare, in perfetto stile 'italiano', che una volta cancellata l'area nel Falcone Borsellino, non si possa più recuperare per qualche 'imprevisto'.
Speriamo si aver reso un servizio utile e benvenuti nel nostro NUOVO BLOG.
QEL
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